Project Description
Le Marche sono un degradare di dolci colli e valli che dall’Appennino scendono al mare. Nelle zone interne sopravvivono borghi antichissimi, insediamenti medievali chiusi tra mura, castelli e rocche che sovrastano le colline. Il tratto tipico del paesaggio marchigiano è un susseguirsi di morbide colline che come tante onde si rincorrono fino alle coste, dove spiagge di sabbia dorata e sottile si distendono fin dentro le acque del mare, in una linea continua ed uniforme interrotta solamente dal promontorio del Conero, che da un lato scende dolcemente fra le onde e dall’altro si getta scosceso e ripido fra i flutti.
Un turista desideroso di curiosare per le strade e i colli della terra marchigiana, può godere della spettacolare alternanza di colori creato dalle varie coltivazioni, dai frutteti e anche dalle vaste macchie monocromatiche delle monocolture a cereali che si estendono lungo le pareti inclinate dei colli, coltivazioni che cambiano il paesaggio con l’alternanza delle stagioni. Immersi in questo quieto paesaggio antiche cittadine continuano a vivere in un continuum fra passato, presente e futuro, che conferisce loro un aspetto austero e nobile; una continuità sempre più difficile da trovare e da mantenere ai nostri giorni e diventata ormai frattura insanabile per moltissimi centri urbani italiani.
Le città e i luoghi che vale la pena visitare sono molteplici, tra cui: Ascoli Piceno tutta costruita in travertino, con i suoi monumentali edifici di stili e epoche diverse; Massa fermana Amandola, piccolo borgo medioevale; l’Abbazia di Fiastra; Tolentino; Camerino sede di un’antica università; Fabriano famosa per la sua secolare produzione della carta; Loreto meta di pellegrinaggi al santuario della Santa Casa di Maria; Osimo caratterizzata da architetture sei-settecentesche; Ancona, città solare e marittima, il cui porto è situato in una caratteristica insenatura e la cui città antica è delineata dalle morbide colline circostanti e si estende oltre il promontorio con la parte moderna; Fano, conosciuta e frequentata soprattutto come luogo di villeggiatura balneare.
E proprio le colline rappresentano le zone più felici per il prosperare della vite e la produzione di ottime uve. La luminosità del sole ed il suo calore consentono di esprimere altre gradazioni zuccherine e delicati profumi, indispensabili per ottenere buoni vini di cui tutta la regione è ricca. La viticoltura è frammentata con aziende piccolissime o di medie dimensioni che stanno emergendo, verso le quali il pubblico svolge funzioni di guida e coordinamento, per tutta la filiera, dal campo al mercato.